Attestato 19 Aprile 1212
Sala 4Medioevo
Il Comune di Vercelli rinuncia a tutti i suoi diritti feudali in favore del borgofranco di Trino, concedendo inoltre esenzioni da oneri vari e delegando i magistrati locali a giudicare nei procedimenti giudiziari minori.
Nell'atto è compresa la concessione al podestà di Trino,a favore degli abitanti, di far legna nel Bosco (dalla 4° alla 9° riga) : "Et eum investivit nomine et vice predictorum omnium de nemora tali modo, ut illi homines illius Loci boscantes in eo teneantur pro annuo ficto praestare Communi Vercellarum, et libras octo papientes. In praedicta autem praestatione ficti Milites exeptantur et alii de Loco illo, qui fictum boscando in nemora dare non consueverunt".
Traduzione: "E lo investì con un nome e in vece di tutti quelli sopracitati dei boschi in modo tale che gli uomini di quel luogo siano tenuti a pagare annualmente una somma fittizia al Comune di Vercelli, pari a otto lire in denaro. Ma nella suddetta prestazione sono esclusi i Cavalieri fittizi e gli altri del luogo che non sono soliti fornire un contributo fittizio attraverso la pratica del bosco."
Si ha qui la prima datata menzione di quella investitura che poi venne denominata "Partecipanza dei Boschi".
Periodo |
: 1212, 19 Aprile |
Macro-Sezione |
: Il Bosco della Partecipanza e l'abbazia di Lucedio |